2/3 Novembre 2024
La Fiera delle arti tessili
La data scelta per questa fiera trova conferma nella storia di Firenze: nel Trecento e nei secoli successivi infatti era all’inizio di novembre, per il giorno di San Martino, che si svolgeva la grande fiera annuale dei panni di lana.
In questa fiera saranno privilegiate, sia come mostra che come vendita, le produzioni della pastorizia “sotto il cielo” di ovini, caprini, bovini e di tutti gli animali il cui allevamento non abbia il fine primario od esclusivo della produzione di carne:
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le razze ovine locali in via di estinzione o minacciate che risultino più adatte all’allevamento libero;
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i formaggi, le ricotte, i cagli vegetali, il siero;
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le lane locali dai vari colori naturali da utilizzare senza colorazione o con colorazione naturale, cardate e filate artigianalmente;
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i manufatti artigianali in lana: tessuti, feltro, maglia;
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fra gli strumenti: le forbici per tosare; fusi, aspi, arcolai e filatoi; le attrezzature per la produzione familiare di burro e formaggio; altri strumenti dei pastori, come bastoni pastorali, flauti, cornamuse; inoltre, poesie improvvisate, musica e canti popolari, etc.
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La fiera è dedicata in particolar modo ai piccoli allevamenti familiari con le loro particolarità artigianali e alimentari e sono invitati perciò allevatori, piccoli caseifici, produttori di strumenti, cardatori, filatori, tessitori, storici, poeti, musicanti etc… e tutti coloro che sono portatori di conoscenze, saperi, ricordi.